Le reti di scambio casa e il couchsurfing costituiscono le formule online più utilizzate per chi desidera fare una vacanza azzerando in pratica le spese relative al soggiorno e al pernottamento. Il couchsurfing (che significa «saltare da un divano all'altro») è una moda nata di recente negli Stati Uniti, mentre lo scambio di abitazioni è una pratica in funzione già da tempo e che è già piuttosto diffusa nel nostro Paese.
Quest'ultimo è un servizio veicolato attraverso network online che fungono da intermediari per mettere in contatto coloro (in genere si tratta di nuclei familiari) che desiderano scambiare la propria casa con un'altra. L'unica spesa richiesta è quella del pagamento del canone annuale (100 euro) per l'accesso al servizio scelto. Si tratta di una cifra inferiore a quella che occorre in genere sborsare per pernottare qualche giorno in strutture alberghiere, residence o campeggi. Una volta effettuata l'iscrizione e pagato il canone richiesto è necessario descrivere in modo esaustivo la propria abitazione. Solo successivamente si può provare a contattare gli altri iscritti per trovare un accordo sulla data e sulla durata dello scambio.
Indubbio il risparmio economico: per esempio una famiglia di 4-5 persone che scambia la propria casa con un bilocale a Porto Rotondo in Sardegna per due settimane ad agosto risparmia i 3-3.500 euro che avrebbe dovuto pagare per l'affitto in questo periodo.
Le modalità di funzionamento del couchsurfing sono simili a quelle previste dai network dello scambio casa. Il primo fenomeno è nato però come un progetto ideato per facilitare lo scambio culturale tra viaggiatori disposti a dormire anche su un divano per conoscere paesi stranieri e nuove usanze, più che come uno strumento dedicato al viaggiatore low-cost.
Questo servizio si afferma con la nascita del portale CouchSurfing ideato da Casey Fanton. L'obiettivo è quello di mettere in comunicazione chi offre un letto o un'altra sistemazione di fortuna nella propria abitazione o anche uno spazio in giardino dove montare una tenda, con chi invece è alla ricerca di un alloggio. Rispetto alle reti di scambio casa, il couchsurfing non prevede spese né uno scambio di abitazione. L'iscrizione al portale è gratuita: il conto si paga con la promessa di ricambiare l'invito o, più semplicemente, dando una mano nel fare le pulizie.
Un altro portale simile a CouchSurfing è Hospitality Club, ma in questo caso l'offerta di alloggi non è incentrata su sistemazioni di fortuna ma su intere case o camere in abitazioni private. È previsto anche un sistema di valutazione incrociato, lasciato da ospitati e ospitanti per esprimere un giudizio sulla controparte e sulla permanenza, che funge da indicatore per gli utenti quando devono scegliere la loro destinazione e l'abitazione dove alloggiare. Hospitality Club vanta 330mila iscritti in più di 200 Paesi.
Il funzionamento dei due portali è molto simile: una volta effettuata l'iscrizione bisogna personalizzare la propria pagina inserendo dettagli anagrafici, indicando le tipologie di vacanze effettuate e descrivendo il proprio profilo di viaggiatore. E poi mettersi in contatto con gli altri utenti.
Chi poi desidera utilizzare un servizio di ospitalità privato caratterizzato da una forte connotazione culturale può rivolgersi a Servas, un'organizzazione internazionale non governativa ideata con l'obiettivo di facilitare l'incontro tra individui per promuovere la pace nel mondo. Agli iscritti all'associazione, sia a coloro che ospitano sia a chi viaggia, è però richiesto un contributo in denaro.
| LA CURIOSITA' | IL CONSIGLIO | SU INTERNET |
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Un canone annuo per iscriversi
Per interagire su un sito di scambio di case, offrendo e usufruendo di ospitalità, bisogna iscriversi con quote annue che variano dai 70 ai 175 euro e descrivere la propria abitazione . Si può così entrare in contatto con gli altri utenti per cercare un accordo sullo scambio. | Tutte le «dritte» per divertirsi
La formula dello scambio di case permette di ottenere informazioni molto utili per il soggiorno, che non si otterrebbero dalle agenzie di viaggio. Chi mette a disposizione la propria abitazione consiglia infatti dove mangiare, dove fare spese e cosa visitare. | Dove trovare i contatti giusti
Scambio di casa: www.intervac.it, www.homelink.it, www.livingaway.com, www.scambiocasa.com Couchsurfing:
www.couchsurfing.com, www.hospitalityclub.org
Bed&breakfast:
www.anbba.it, www.bbitalia.it, www.bed-and-breakfast.it, www.agriturismiebedandbreakfast.com |
